Stimo parlando di un libro sulla fragilità della nostra esistenza e sul giornalismo
Quanto
è fragile la nostra vita? E cosa possiamo fare per viverla meglio possibile?
Sono le domande da cui nasce il libro “Le tre scelte della vita” scritto da
Angelo Bottiroli, direttore del quotidiano online oggicronaca.it pubblicato
dalla casa editrice Leucotea e venduto in tutte le librerie italiane oltre che
su amazon e sui altri siti specializzati.
Il volume, presentato per la prima
volta al Salone del libro di Torino, parla di due storie parallele che seguono
un loro preciso percorso e si incrociano solo sporadicamente: l’analisi della
società con i problemi che dobbiamo affrontare e il giornalista che vive questi
problemi in prima persona e cerca una risposta.
Sinossi del libro
Inizia con la presa di coscienza
sulla società di oggi, profondamente diversa da quella del passato, ma
anche come siamo fatti, ciò che siamo e che vorremmo essere, le nostre
aspirazioni, i mezzi che abbiamo, gli
imprevisti, le indecisioni, le realtà ineludibili che non possiamo evitare e
con le quali dobbiamo fare i conti.
Poi c’è la solitudine, quella
interiore, ma non solo; l’amore, il sesso, la ricerca dell’anima gemella,
l’insoddisfazione, l’orgoglio, la fine di un rapporto e la depressione, fino
alla voglia di suicidio che aleggia in alcune persone.
Infine si cerca un motivo per andare avanti con gli
“strumenti” che abbiamo e formano l’ossatura del nostro vivere: la famiglia, il
lavoro, la comunità, l’identità, i figli, le vacanze, l’amicizia, il senso
della vita, i ricordi, Dio, la morte e molti altri.